Il regime Iva può restare costante se cambia la destinazione dei beni

1 Dicembre 2025 | Il Sole 24 Ore – Norme e Tributi | M.Balzanelli, M.Sirri, R.Zavatta | Pag. 34

La Corte di giustizia europea, nella sentenza causa C-602/24 del 1°agosto scorso, ha ribadito che un cambio ‘in corsa’ nella destinazione dei beni venduti  non implica necessariamente una modifica del regime di tassazione dell’operazione. Nel caso esaminato oggetto di discussione era la spettanza del regime di esenzione per un’operazione ‘nata’ come intracomunitaria, la quale, però all’insaputa del venditore, si trasformava in esportazione con l’uscita dei beni dal territorio nazionale a opera del cessionario. In tre passaggi la Corte conferma che l’operazione mantiene il regime di esenzione seppur al diverso titolo di cessione all’esportazione, anziché come vendita intracomunitaria. Infatti è rilevabile: il trasferimento della disponibilità dei beni al cessionario; la prova dell’esportazione e quella dell’uscita fisica dei beni dal territorio nazionale. 

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